Personal Branding
Quale strategia adottare per emergere tra i competitors o catturare l’attenzione del datore di lavoro?
La risposta a questo interrogativo trova risposta in una valida e pianificata strategia di Personal Branding.
Il Personal Branding può essere riassunto in 4 quesiti:
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Chi sono?
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In cosa individuo la mia unicità?
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Come mi racconto?
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Qual'è il mio piano di comunicazione?
Questi sono alcuni passaggi da curare nella definizione del proprio brand, con il fine ultimo di rendersi visibili e attrarre opportunità.
Lavorare sul proprio brand, significa lavorare sull’individuo, quindi avere una buona conoscenza di sé, per poter identificare i propri punti di forza e comunicarli in maniera efficace. Tale presa di consapevolezza, deve rendere fulgidi e evidenti i motivi per cui una persona si differenzia da un'altra, ovvero dal suo competitor.
Un brand è una garanzia di valore, ecco perché nel delicato processo di definizione del proprio marchio è necessario identificare con chiarezza i propri principi e valori al fine di renderli comunicabili.
“Personal branding significa usare se stessi e le proprie capacità per creare un marchio, una garanzia di fiducia e di valore che viene offerta a chi entra in contatto con noi”.
Centenaro e Sorchiotti (2010)
La mia passione per il capitale umano, gli anni di esperienza investiti per conoscere le realtà aziendali del territorio, i loro bisogni e aspettative, lo stretto contatto con aziende e candidati, un'attenta analisi della letteratura più aggiornata mi hanno permesso negli anni di sviluppare strumenti e strategie per focalizzare l'attenzione, sulla costruzione di un Personal Branding chiaro ed efficace.
Giunti a questo punto, potrebbe sorgervi un quesito:
quale strategia adottare per emergere tra i competitors e catturare l’attenzione del datore di lavoro?
La risposta a questo interrogativo sta in una valida e pianificata strategia di Personal Branding.
“La formica può divorarsi l’elefante se si gioca bene le sue carte.”
Proverbio cinese